Il Tornado "Depressione" Post Partum
La depressione postpartum è un tornado che mette a soqquadro la maternità, spazza via la felicità e quel magico legame tra una mamma e il suo bambino. Dopo il suo passaggio, rimane solo un buco nero e tanta devastazione.... ma chiedendo aiuto, si ritrova la forza di far comparire il sole e ricostruire quel magico legame...e d'improvviso ritorna la luce!
Samantha De Boni
La nostra presidente ha fatto queste righe per tutti noi in supporto alle neo mamme che sono in difficoltà e per promuovere e incentivare le mamme che soffrono di depressione post parto.
Le trasformazioni e i mutamenti dopo il parto sono rilevanti e non sempre facili da affrontare. La nascita del bambino rappresenta una situazione totalmente nuova su cui ricostruire nuovi equilibri familiari. La spossatezza della madre unita ai mutamenti ormonali del dopo parto talvolta rendono più difficoltoso di quanto immaginato il momento della nascita di un figlio.
Ma cos'è la depressione post-partum?
La depressione post-partum o depressione post-natale è un disturbo dell'umore che colpisce il 10-20% delle donne nel periodo immediatamente successivo al parto. Nelle prime settimane dopo il parto, si preferisce parlare di baby blues, una lieve forma di depressione molto diffusa il 70% delle donne soffre di (baby blues) e non necessariamente si trasforma in depressione post-partum.
La depressione post-partum.è un disturbo di carattere psicologico è arduo da determinare.
Di cosa ha bisogno una neomamma?
Chi può aiutarla a recuperare la forma fisica, a riconoscere i sintomi di un'eventuale depressione post-partum o ad affrontare le variazioni nell'intimità della vita di coppia?
Chi può darle consigli per gestire la stanchezza, i problemi legati al sonno o all'alimentazione?
Tutti questi aspetti passano molto spesso in secondo piano perché il nuovo nato è così fragile e ha bisogno di così tante attenzioni che ci si dimentica che anche per la mamma inizia una nuova fase della sua vita. Il nuovo pargolo è arrivato a casa insieme a tutta la gioia, le cure e le attenzioni che la famiglia ha in serbo per lui. Ma ora chi pensa alla neomamma? Non sempre l'istinto materno e gli aiuti dei familiari sono sufficienti e anche l'immensa disponibilità di energie viene messa a dura prova. Talvolta chiedere informazioni o aiuto a qualcuno di esterno alla famiglia può essere prezioso .La vastità del fenomeno ha portato la nostra associazione, ad attivare un nuovo percorso dedicato alle neo mamme, perché in questi casi è indispensabile non sentirsi sole e non vivere nella colpa e nel silenzio la propria condizione; Con questo progetto intendiamo sostenere la salute psico-fisica della donna nella gravidanza e nel primo anno di vita del bambino, attraverso l’accompagnamento psicologico alla nascita, l’individuazione precoce degli indicatori di rischio per l’esordio di una depressione post-partum, il sostegno alla relazione madre-bambino”. Durante le prime settimane la donna spesso vive una condizione emotiva caratterizzata da un senso di inadeguatezza, da un vissuto di solitudine e di isolamento che si manifesta come sofferenza emotiva e determina vissuti dolorosi e di temporanea fragilità.
