IL CALO FISIOLOGICO DEL NEONATO: quando, quanto e perchè.
IL PESO DEL BAMBINO ED IL SUO CALO....
TROPPO...TROPPO POCO...
...E PERCHE'?
La prima cosa che viene chiesta dopo la nascita di un bambino è: quanto pesa? come se fosse quasi una gara a chi partorisce il bimbo più snello o paffutello, in realtà è anche indispensabile, in termini medici, per valutarne la salute del neonato stesso.
Un bambino nato a termine, con peso inferiore ai 2,5 kg viene classificato di "basso peso" a e nella maggior parte dei casi è la conseguenza di un ritardo di crescita intrauterina dovuto per lo più a insufficienza placentare. in caso di peso superiore ai 4,5 kg, invece si parla di "macrosomia", in genere causata da fattori genetici, costituzionali; fattori dismetabolici, legati a diabete gestazionale o rarissime sindromi genetiche.
Il neonato, però, nei primi giorni dopo il parto, “dimagrisce”, se ne osserva, cioè un calo ponderale pari a circa il 7% del peso totale. Molte mamme si preoccupano quando , dopo la nascita , il bambino subisce un calo di peso che potrebbe sembrare a prima vista eccessivo.Come mai? Si tratta di un fatto assolutamente normale, che non deve in alcun modo preoccupare la neo mamma e che i medici definiscono “fisiologico“.
Dal pianeta mamma al pianeta terra.
Quando nasce il bambino deve adattarsi al mondo circostante. Ha vissuto per nove mesi in un ambiente liquido, caldo,a temperatura costante. Ora invece si trova catapultato in un mondo gassoso con una percentuale di Ossigeno 5 volte più alta rispetto a quella dell’utero materno , più freddo e temperatura variabile. Nei primi 5 giorni di vita, il bebè deve trovare le forze per affrontare tale cambiamento , e il processo di adattamento richiede un certo sforzo da parte del suo piccolo organismo. Intanto, il bimbo comincia a “traspirare”, eliminando molti liquidi per mantenere costante la temperatura del corpo. Inoltre, subito dopo la nascita, viene ripulito dalla “vernice caseosa“, che altro non è che quella pellicola biancastra che rende impermeabile la cute delicata del feto nella vita intrauterina, quando è immerso nel liquido amniotico, e che ha anch’essa un certo peso. Ancora, ad un giorno circa dal parto, il bebè produce le prime feci, dette meconio, più che altro rifiuti corporei composti da muco e bile. Questa perdita di peso è naturale, è dovuta alla perdita di liquidi . la perdita di tali liquidi è determinata da vari fattori come la temperatura corporea e l'umidità, temperatura ambiente, ecc, urina, sudore e meconio (le prime feci). E' importante anche tenere presente che il seno, durante i primi giorni, produce meno latte (colostro), e che la vera ascesa avviene tra il secondo e il quinto giorno, dopo l'arrivo della montata lattea.Di solito tra i 7 ed i 10 giorni, il piccolo recupera il peso perso, ma il tempo di recupero può essere prorogato di due settimane. Il modo migliore per facilitare l'aumento del peso è allattare a richiesta, oltre alla crescita del bambino, l'allattamento nei primi giorni è indispensabile per far calibrare la produzione di latte in base alle esigenze del bambino.
COSA NON FARE? è assolutamente controproducente somministrare al bambino altri liquidi al di fuori del latte materno, perché se li usiamo, il bambino non sarà sufficientemente affamato quando chiederà il seno e succhierà meno,riducendo così anche la produzione di latte. altra cosa da evitare è ossessionarsi con la doppia pesata, la crescita del nostro bambino non è costante nel tempo, ed è bene attendere almeno una settimana per controllare i vostri progressi.